Il contributo volontario

Il contributo volontario è normato dalla Legge n. 40 del 2007 che lo definisce “un’erogazione liberale a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado”. La legge stabilisce che i contributi devono essere finalizzati “all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica e all’ampliamento dell’offerta formativa”.

In questo modo, il sostegno delle famiglie diventa fondamentale per arricchire e migliorare la nostra scuola, andando oltre i servizi essenziali garantiti dallo Stato.

Il contributo volontario di 80,00 Euro per gli alunni del biennio e di 100,00 Euro per gli alunni del triennio è destinato esclusivamente a finanziare l’ampliamento e il miglioramento della nostra Offerta Formativa, la quale comprende numerose attività, progetti e acquisti necessari per l’intera comunità scolastica.

Tra gli ambiti di utilizzo:

  • assicurazione integrativa per infortuni e responsabilità civile verso terzi;
  • manutenzione e cura dei beni comuni della scuola in caso di danneggiamenti da parte degli alunni;
  • partecipazione a gare, olimpiadi, stage e concorsi che rappresentano un’occasione di crescita e di valorizzazione per gli studenti;
  • premialità per alunni meritevoli, tra cui concorsi interni e premi per risultati eccellenti;
  • contributi alle attività aggiuntive organizzate dalla scuola per famiglie con dichiarazione ISEE fino ad 8.000 euro;
  • progetti educativi e scolastici, come attività extrascolastiche, corsi di potenziamento e workshop che arricchiscono l’offerta formativa;
  • acquisto di materiale didattico e attrezzature sportive;
  • supporto alla didattica e miglioramento dell’offerta formativa (es. fotocopie per attività svolte dagli alunni, eccetera)
  • acquisto e mantenimento delle risorse digitali installate, software didattici, eccetera.
  • toner per stampanti e fotocopiatrici e per stampe ad uso degli alunni

Ogni anno scolastico viene redatta la programmazione sull’utilizzo del contributo, visionabile alla Voce Bilanci nella sezione del Programma Annuale.  I dettagli delle spese effettuate nell’anno precedente vengono invece pubblicate nel Conto Consuntivo successivamente all’approvazione dello stesso da parte dei Revisori dei Conti.